Un’idea PER e DA condividere
Insegnanti e alunni hanno l’esigenza ma anche il piacere di condividere e conservare i propri lavori. Gli elaborati digitali sono quindi perfetti per documentare attività ed esperienze particolari dato che possono essere condivisi in tempo reale e a costo zero.
Per anni i miei alunni sono venuti a scuola con una chiavetta USB nell’astuccio per portare a e da casa ricerche, tabelle, grafici o lavori realizzati con PowerPoint. Spesso io ho masterizzato copie e copie di dvd con documentazioni di esperienze varie di classe. Poi un giorno la mia amica-collega-musa Stefania, mi ha parlato di Dropbox e tutto è cambiato…
E’ un servizio di file hosting: mette a disposizione uno spazio web personale dove è possibile caricare file, sincronizzare documenti e scambiarli con altri utenti a cui si è mandato l’invito ad accedere. Alla registrazione viene offerto dello spazio gratuitamente ma si ricevono bonus in base al numero degli utenti invitati ad accedervi e, se necessario, è possibile acquistare ulteriore spazio. Quindi mi sono lanciata e ho creato una cartella Dropbox di classe, una scatola virtuale dove riporre materiali utili ai bambini e ai loro genitori. Lì ci sono link a video, software e giochi didattici relativi agli argomenti che si stanno affrontando, ma anche i compiti della settimana e gli avvisi che carico direttamente a scuola. Non mi richiede alcun lavoro aggiuntivo; nella maggior parte dei casi scatto semplicemente una foto ad un diario o incollo dei link utilizzando il mio smatphone.
Inizialmente temevo fosse complicato; ho iniziato con qualche dubbio sulla sua effettiva utilità nella realtà scolastica ma oggi non lo considero solamente utile ma quasi indispensabile. Ricevo conferme quotidiane di quanto questa semplice strategia aiuti sia i bambini che i loro genitori.
E’ successo a volte che alcuni file siano stati eliminati per sbaglio. Nella cartella condivisa ho lasciato a tutti la possibilità di operare. All’inizio, dimenticando appunto fosse un’unica cartella, qualcuno ha trascinato fuori di essa materiale di proprio interesse togliendolo però in questo modo anche a tutti gli altri utenti… Niente di grave comunque: i file eliminati possono essere ripristinati entro 30 giorni.
Capita spesso che in classe, i bambini mi chiedano: “Mi fai una foto con il mio lavoro e la metti nella scatola così la vede mamma?”
Ecco un quadro completo di Dropbox: https://www.dropbox.com/tour
Qui un tutorial chiarissimo su come utilizzarlo: https://www.youtube.com/watch?v=YBZmyukPdRk
Esistono tantissimi servizi di Cloud Storage alternativi a Dropbox; in questo interessante articolo vengono descritti e messi a confronto: http://gadget.wired.it/news/mondo_computer/2012/04/26/google-drive-cloud-nuvola-75214.html