
Una settimana di formazione digitale in rosa, tra coding e social media marketing
Quattro appuntamenti questa settimana al Binario F, tre dei quali completamente dedicati alle donne. Parliamo di “Women4Steam”, con i formatori della Fondazione Mondo Digitale Andrea Farro – qui un articolo interamente dedicato a lui – e Valentina Gelsomini, “She Means Business”, con Astrid D’Eredità , e del “Train the Trainers”, una giornata di formazione per i coach che parteciperanno alla seconda edizione del progetto che sostiene l’imprenditoria femminile. Ha chiuso il calendario degli incontri “Vivere Digitale”, il progetto che nella stessa giornata ha toccato la Lombardia e raggiunto lo Spazio Attivo Roma Casilina grazie a Lazio Innova, anche questo in rosa – nell’hub di Facebook due classi del Liceo Classico Plauto di Roma per un totale di 25 studenti, 22 dei quali ragazze.
In cosa sono stati coinvolti i partecipanti degli ultimi laboratori del “Vagone FMD. Da 01 a 100”? Quando ad animare l’aula è Valentina “Women4Steam” non può che fare rima con hackathon. E così, con l’aiuto del giovane Andrea – fondamentale date le dimensioni della classe partecipante –, giovani studentesse del Liceo Scientifico Tullio Levi Civita e il Liceo Classico Bertrand Russell hanno creato le loro prime, originali, applicazioni con App Inventor. Un’esperienza coinvolgente che non ha lasciato indifferente anche in chi, come Flaminia, studentessa del Bertrand Russell, non è amante delle materie scientifiche. Ascoltate la sua intervista in cui racconta come ha vissuto la maratona informatica che l’ha vista protagonista insieme alle sue compagne di classe.
“She Means Business” ha invece mostrato le sue due anime, da una parte quella di training sulla comunicazione efficace sul web di un’attività che nasce dalla tenacia di un piccolo imprenditore donna, dall’altra quello di formazione sulle nuove competenze digitali da trasmettere e di allenamento all’ascolto utile a far emergere le differenze e unicità di ognuno. Una prima parte, più teorica, è stata condotta dalla formatrice Facebook Micol Apruzzese; la seconda da Cecilia Stajano, la coordinatrice innovazione nella scuola della Fondazione Mondo Digitale, che ha coinvolto i partecipanti in una sessione di Lego Serious Play. Coach nuovi e vecchi si sono conosciuti meglio, rappresentando se stessi, le città di provenienza e le aspettative sull’avventura con i famosi mattoncini colorati. Le tecniche e le strategie legate al mondo social hanno lasciato spazio a un momento di socialità autentica, regalando a tutti il ricordo di una giornata ricca di stimoli e indimenticabile.
Infine, “Vivere Digitale” che grazie alla collaborazione con Facebook e FreeFormers porta a scuola – in questo caso nell’hub! – innovazione, cyber security e intelligenza artificiale che, come sempre, generano negli studenti – rispettivamente – divertimento, stupore e curiosità . Anche con i ragazzi del LC Plauto e il formatore Fabrizio Jimenez il programma ha centrato il suo obiettivo, coinvolgendo tutti, nessuno escluso, con un perfetto mix di teoria e pratica, riflessione e gioco. Anna ci parla del progetto proprio in questi termini, dopo averne preso parte. In questa intervista emerge il suo punto di vista e le sue considerazioni su una giornata preziosa, all’insegna di tematiche che nella sua scuola non vengono mai affrontate.